Laboratorio “Life skills” nella Comunità Dianova di Garbagnate

Uno spazio per acquisire competenze che possono portare a comportamenti positivi e di adattamento che rendano la persona capace di far fronte alle richieste e alle sfide della vita di tutti i giorni.

Ogni due settimane dieci ospiti della Comunità Dianova di Garbagnate partecipano al laboratorio Life Skills, condotto da un educatore dell’equipe della struttura per indagare durante ogni incontro una skill specifica e svolgere esercizi o compiti per esercitare la competenza appresa e creare continuità tra un incontro e l’altro.

Il termine “Life Skills” si riferisce generalmente a una serie di abilità cognitive, emotive e relazionali di base che possono aiutare le persone ad apprendere competenze utili sul piano individuale e sociale.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha identificato 10 skills (competenze) utili per la vita:

1. Consapevolezza di sé: permette di conoscere sé stessi e di identificare i propri punti di forza, le proprie aree di debolezza, il proprio modo di reagire di fronte alle situazioni, le proprie preferenze, i propri desideri, i propri bisogni e le proprie emozioni.
2. Gestione delle emozioni: consente di capire come utilizzare le proprie emozioni per agire senza farsi travolgere così da poter scegliere intenzionalmente come comportarsi e poter valutare gli effetti su noi stessi e sugli altri.
3. Gestione dello stress: per capire come riconoscere le cause di stress della vita e trovare delle strategie per modificare lo stato in cui ci si trova, i propri pensieri, le proprie emozioni, le azioni e le reazioni.
4. Comunicazione efficace: permette di indagare il processo attraverso cui si trasmettono le informazioni; comunicare efficacemente gli stati d’animo, i propri bisogni, valori e obiettivi significa trasmettere messaggi che possono essere compresi e, allo stesso tempo, imparare ad ascoltare e conoscere meglio gli altri.
5. Relazioni efficaci: significa creare e mantenere relazioni importanti e anche interrompere relazioni inadeguate, riuscendo ad affermare sé stessi, dichiarando i propri bisogni e le proprie opinioni nel rispetto degli altri e delle loro idee senza prevaricazioni o sottomissioni.
6. Empatia: sviluppa la capacità di mettersi nei panni degli altri e quindi di riconoscere e condividere le emozioni permette di avere buone relazioni con gli altri definendo confini chiari, aprendosi e accettando l’altro.
7. Pensiero creativo: consente di pensare ad alternative possibili e a idee originali per trovare soluzioni, uscire da situazioni difficili o da schemi comportamentali.
8. Pensiero critico: permette di saper analizzare informazioni, situazioni ed esperienze in modo oggettivo, senza impressioni soggettive o pregiudizi e distinguere la realtà dei fatti, riconoscendo i fattori esterni che influenzano pensieri e comportamenti propri e altrui.
9. Prendere decisioni: valutare le diverse possibilità che abbiamo e le conseguenze che ne possono derivare tenendo in considerazione le proprie peculiarità e il contesto in cui ci si trova.
10. Risolvere problemi: permette di implementare strategie che soddisfino sia i bisogni razionali e pratici che quelli relazionali ed emotivi quando si devono trovare soluzioni a situazioni problematiche.

Queste competenze possono essere raggruppate in 3 aree: competenze emotive (consapevolezza di sé, gestione delle emozioni, gestione dello stress), competenze relazionali (comunicazione efficace, relazioni efficaci, empatia) e competenze cognitive (pensiero creativo, pensiero critico, prendere decisioni, risolvere problemi).

Solitamente lo sviluppo delle Life Skills viene applicato tra gli adolescenti in ottica di prevenzione ai comportamenti a rischio, aiutare le persone con problemi di dipendenza che stanno svolgendo un percorso riabilitativo ad esercitare le life skills ha un’importante valenza educativa perché esse contribuiscono alla percezione di autoefficacia, autostima e fiducia in sé stessi e rappresentano strumenti utili non solo durante il percorso in Comunità, in quanto possono essere di supporto alle altre attività terapeutiche, ma anche durante la fase di reinserimento nella società.