DIANOVA ITALIA
LA RETE
Global Compact Network Italia e Dianova:
un ulteriore passo in avanti per la creazione di sinergie con il mondo profit
In data giovedì 8 marzo 2018 Dianova ha aderito al Global Compact Network Italia (GCNI) come socio fondatore, una scelta dettata dalla volontà di rafforzare ulteriormente le proprie relazioni con istituzioni, aziende e stakeholder che vogliono implementare e sviluppare le loro attività di responsabilità sociale.
Per Dianova l’adesione al Global Compact Network Italia (GCNI) è la conferma del suo impegno verso uno sviluppo sostenibile in linea con i dieci principi universalmente riconosciuti in tema di diritti umani, lavoro, ambiente e anti-corruzione.

Il Global Compact delle Nazioni Unite è l’iniziativa strategica di cittadinanza d’impresa più ampia del mondo.
È stata proposta per la prima volta nel 1999 in occasione del World Economic Forum di Davos dall’ex segretario delle Nazioni Unite Kofi Annan, il quale invitò i leader dell’economia mondiale presenti all’incontro a sottoscrivere un “Patto Globale” per rispettare i Dieci Principi fondamentali nell’ambito dei diritti umani, del lavoro, della tutela dell’ambiente e della lotta alla corruzione e realizzare insieme gli obiettivi delle Nazioni Unite (divenuti gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile – SDGs – dell’Agenda 2030).
In Italia, il Global Compact delle Nazioni Unite opera attraverso il Global Compact Network Italia (GCNI), costituitosi nel giugno 2013.
Il GCNI ha innanzitutto il compito di promuovere a livello nazionale i Dieci Principi e supportare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) adottati il 25 settembre 2015 dall’Assemblea Generale dell’ONU orientati allo sradicamento della povertà estrema, alla diffusione della pace e alla promozione della prosperità e dello sviluppo umano in tutto il mondo entro il 2030.
Il piano di lavoro del GCNI si articola in iniziative di informazione, approfondimento e supporto focalizzate sull’ampio tema relativo ai campi della sostenibilità e responsabilità d’impresa (diritti umani, lavoro, ambiente, anti-corruzione, reporting, supply chain, ecc.).
Ad oggi fanno parte del GCNI più di 60 soggetti sia profit che no profit.
La dichiarazione di Pierangelo Puppo, Presidente di Dianova Italia, per l’adesione di Dianova al GCNI nel marzo del 2018:
I coordinamenti del settore: una rete di relazioni e collaborazioni istituzionali
Tra i principali:
• Consulta del Volontariato per i problemi dell’Aids – Ministero della Salute
• Coordinamento Enti Autorizzati e Accreditati Lombardi (CEAL)
• Coordinamento Regionale Enti Ausiliari Marche (CREA)
• Coordinamento Enti Ausiliari Regione Lazio
• A.C.T.A. Lazio
• Coordinamento Comunità Sarde
Le fondazioni che hanno supportato le azioni di Dianova
TRASPARENZA
TUTTE LE EDIZIONI DEL BILANCIO SOCIALE
2013
2012
Dianova ha adottato nell’agosto 2014 il Modello 231 conforme alle disposizioni del D. Lgs. 231/2001 e relativo codice etico.
Il modello e il codice etico sono stati revisionati e approvati dall’assemblea nel maggio 2017.
ART. 1, COMMI 125 E SS., L. 124/2017
Obblighi di trasparenza relativi ai vantaggi economici riconosciuti da soggetti pubblici ad associazioni, Onlus, fondazioni ed imprese.