Per i 14 partecipanti saranno attivate 8 borse lavoro presso aziende locali per il loro reinserimento sociale.
Nella Comunità di Palombara, venerdì 3 novembre, è stato avviato il progetto “Lavori in corsa”, cofinanziato dalla Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo.
Obiettivo dell’iniziativa realizzare attività formative di tipo agricolo per accompagnare verso il reinserimento sociale sia gli utenti della Comunità di Palombara che i giovani de “La Villa” che stanno per concludere il loro percorso; una fase molto importante e delicata in cui, senza una rete primaria di appoggio, si rischia spesso di vanificare i risultati positivi raggiunti in precedenza.
La formazione è a carico dei Servizi Integrati per l’Agricoltura Società Cooperativa di Palombara Sabina nella persona dell’agronomo Massimo Griscioli, ed ha luogo nell’appezzamento di terra coltivato ad ulivi dello stesso comune e confinante con la Comunità.
Il progetto, della durata di 12 mesi, coinvolge 9 utenti della Comunità, 3 giovani della struttura per minori e 2 reinseriti che beneficeranno complessivamente di 8 borse lavoro presso aziende agricole del territorio. I partecipanti saranno sempre seguiti da un tutor e da una psicologa dell’equipe di Dianova che, insieme al formatore, monitoreranno a cadenza regolare i loro progressi.
La prima lezione in aula è stata incentrata sulle caratteristiche organolettiche e chimiche dell’olio della Sabina, da sempre una zona a forte vocazione agricola e artigiana, e che potrà quindi dare alle persone coinvolte nel progetto l’opportunità di spendere le competenze acquisite presso diverse aziende locali. Il tutto nell’ottica di una stabilizzazione della propria condizione di vita attraverso la ripresa delle relazioni con i propri familiari, la scoperta di nuovi interessi e di una nuova identità attraverso un comportamento responsabile all’interno della società.