L’8 novembre presso l’ASL TO3 è stata organizzata una giornata formativa dove è stata presentata l’attività di Montagnaterapia
L’Asl TO3 ha organizzato un Evento Formativo Regionale dal titolo: “L’ambiente come terapia nelle dipendenze: dalle evidenze neurologiche agli effetti psicologici e comportamentali.”
La giornata di formazione rivolta a medici, psicologi, educatori professionali, infermieri, assistenti sanitari, assistenti sociali, operatori sociosanitari del Dipartimento delle Dipendenze dell’ASL TO3 ha voluto approfondire e indagare come l’ambiente influisca sugli aspetti legati all’uso di sostanze.
Infatti, nell’ultimo mezzo secolo sono stati dettagliati alcuni dei principali meccanismi neuroplastici con cui l’ambiente modella l’anatomia e le funzioni del cervello, determinando vulnerabilità o elementi di resilienza verso malattie neurologiche o disturbi del comportamento. È oramai evidente quanto, anche nell’uomo, un’infanzia deprivata, in ambienti poveri di stimoli, carenti dal punto di vista dei legami affettivi, delle cure parentali, il relativo isolamento siano fattori predisponenti per lo sviluppo dell’uso problematico delle sostanze e per le dipendenze, ma anche per altri disturbi del comportamento.
Oramai diversi studi sperimentali hanno dimostrato l’effetto protettivo generato dall’ambiente arricchito nel combattere il craving da sostanze ed anche nel mantenimento dell’astinenza occorre avere consapevolezza dei meccanismi dell’importanza delle dinamiche neuroplastiche. La neuroplasticità è un processo cruciale con cui fare i conti nella prevenzione e nella clinica. Per quanto riguarda la clinica la leva della neuroplasticità, azionata dall’arricchimento degli stimoli cognitivi e comportamentali, dovrebbe essere maggiormente considerata nei processi di riabilitazione perché sempre attiva e comunque sempre riattivabile.
Interessanti su questi temi sono stati gli interventi di Augusto Consoli Direttore del Dipartimento ASL TO5, di Paolo Jarre Direttore Dipartimento Patologia delle Dipendenze ASL TO 3 e di Cristiano Chiamulera Professore Farmacologia Università di Verona, Dirigente Farmacista AOUI Verona durante la mattinata.
Nel pomeriggio sono state invece portate esperienze concrete di attività, progetti e programmi realizzati all’interno della cornice della cosiddetta “Terapia d’ambiente”.
Dianova ha presentato il dispositivo educativo di Montagnaterapia, un’attività che viene realizzata da oltre dieci anni nelle Comunità di Cozzo e Garbagnate e presto prenderà il via anche a Montefiore in maniera strutturale, partendo dalla programmazione che viene fatta annualmente agli obiettivi delle attività (Escursionismo e Arrampicata) ma anche e soprattutto agli strumenti valutativi, a questo link la valutazione del 2019 dell’impatto della montagnaterapia all’interno del percorso individuale delle persone coinvolte.