Il documento presentato nella riunione in vista dell’Assemblea Generale ONU sulle droghe.
Conoscere la posizione che l’Italia sta portando avanti in vista di UNGASS, l’Assemblea Generale l’Assemblea Generale ONU sulle droghe che si terrà a New York dal 19 al 21 aprile 2016.
Questo l’obiettivo dell’incontro svoltosi a Roma venerdì 4 marzo presso il Dipartimento per le Politiche Antidroga con la società civile che ha visto la partecipazione di numerosi esperti in materia provenienti da importanti organizzazioni internazionali.
Nel corso dell’incontro è stato dato ampio spazio ai temi riguardanti droga e salute, droga e diritti umani, droga e criminalità e le pene alternative alla detenzione.
Dopo diciotto anni, l’Assemblea Generale Onu sulla droghe si riunirà nuovamente il prossimo aprile per valutare i risultati raggiunti e le sfide nella lotta al problema mondiale delle droghe, nella speranza che le aspettative di cambiamento non siano disattese, segnando un punto di svolta rispetto ai rituali di UNGASS 1998 e del successivo appuntamento del 2009.
Dianova, oltre a partecipare attivamente alle consultazioni, ha presentato il posizionamento della Rete Dianova sulle dipendenze e le politiche sulle droghe. Un intervento che ha ricevuto l’approvazione di tutti i presenti, tra cui anche Patrizia De Rose, Direttore Generale del Dipartimento Politiche Antidroga, che ha ribadito come anche le persone che fanno uso di droga e le persone tossicodipendenti debbano avere lo stesso diritto alla salute degli altri.
Presente alla riunione anche Gilberto Gerra, Responsabile Sezione Global Challenges Section UNODC (Ufficio ONU contro la Droga e il crimine), che il prossimo settembre sarà presente insieme alla Dott.ssa De Rose a Roma al convegno internazionale EWODOR, organizzato da Dianova Italia, Dianova International e il Department of Special Needs Education (University of Ghent-Belgio), che quest’anno si baserà sul progresso delle conoscenze in merito ai processi di autonomia e di crescita/empowerment proposti dal modello di cura delle Comunità Terapeutiche per i disturbi d’abuso da sostanze stupefacenti o psicotrope.
