La relazione sulle droghe e le dipendenze ha evidenziato come la cannabis rimanga la droga maggiormente usata nell’Ue.
“Oggi, i mercati europei delle droghe continuano a cambiare e ad evolversi rapidamente: nel 2014, ad esempio, sono state individuate più di cento nuove sostanze psicoattive e sono state condotte valutazioni dei rischi su sei nuove droghe – entrambe queste cifre rappresentano dei record. Per mantenere il passo con questi cambiamenti e garantire che l’analisi svolta sia informata sui nuovi sviluppi, l’EMCDDA continua a collaborare strettamente con ricercatori e professionisti del settore. In qualità di agenzia, abbiamo sempre riconosciuto l’importanza di fornire informazioni valide, tempestive e pertinenti alle nostre politiche. Confermiamo l’impegno di perseguire quest’obiettivo e di garantire che, indipendentemente dal tipo di problema da affrontare in materia di droghe, le risposte dell’Europa saranno sostenute da un sistema d’informazione sempre produttivo, pertinente e adeguato allo scopo”.
João Goulão
Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’EMCDDA (Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze)
Wolfgang Götz
Direttore dell’EMCDDA
DATI RILEVANTI
CANNABIS
Resta la droga maggiormente consumata in Europa. 80 milioni di adulti ne hanno abusato almeno una volta nella vita, e l’1% ne fa uso ogni giorno o quasi. Aumenta il numero di persone che si sottopongono per la prima volta a un trattamento. In Italia nel 2014 il 21,7% della popolazione complessiva (15-64) ne ha fatto uso per la prima volta, mentre l’8% dei giovani (15-34) l’ha consumata negli ultimi 12 mesi. Prima volta anche per il 14% della popolazione scolastica (15-16).
EROINA
Il suo consumo si conferma in calo in Europa, sebbene l’Onu segnali un aumento di produzione in Afghanistan nel 2013 e nel 2014 che potrebbe determinare una maggiore disponibilità sul mercato Ue. In Italia, per quanto concerne gli oppiacei, tra i 3.800 e i 5.200 casi di consumo problematico, con 16.751 persone che si sono sottoposte al trattamento; 98.460 sono state in terapia sostitutiva.
COCAINA
Tra gli stimolanti si conferma la sostanza più utilizzata: 2,3 milioni di giovani ne hanno fatto uso lo scorso anno con picchi di consumo concentrati nei weekend e durante le vacanze. In Italia il 4,2% della popolazione complessiva (15-64) ne ha fatto uso per la prima volta, mentre l’1,3% dei giovani (15-34) ne ha fatto uso negli ultimi 12 mesi. Prima volta anche per l’1% della popolazione scolastica (15-16).
NUOVE DROGHE
Nel 2014 l’EMCDDA ha segnalato in Europa 101 nuove droghe, con un aumento dell’utilizzo di Internet e delle app per il reperimento e l’acquisto delle sostanze. Nel 2015, per ora, ne ha individuate 41 e ne sta monitorando altre 500.