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Comportamenti a rischio: cosa sono e come agire

Quali sono i comportamenti a rischio e come agire per trovare una soluzione

1.Cosa sono i comportamenti a rischio

2.Quali sono i comportamenti a rischio

3.Cosa fare in caso di comportamenti a rischio

Cosa sono i comportamenti a rischio

Quando parliamo di comportamenti a rischio intendiamo tutti quei comportamenti che, se ripetuti, possono portare gli adolescenti e i giovani a conseguenze ben più gravi.
I comportamenti a rischio sono comportamenti pericolosi non solo per la persona che li adotta ma anche per le persone vicine.

Bisogna fare una premessa fondamentale: i comportamenti a rischio sono correlati all’adolescenza, una delle fasi più delicate della vita. Spesso i giovani mettono in atto comportamenti a rischio per manifestare un disagio.

Quali sono i comportamenti a rischio

Lo studio dei comportamenti a rischio associati all’adolescenza è relativamente recente infatti negli anni ’80 alcuni studiosi hanno cominciato ad associare i comportamenti a rischio alle cause di morte tra i giovani.

Senza creare allarmismi è necessario dire che i giovani hanno bisogno di sperimentarsi, di “mettere alla prova” i propri limiti, le proprie abilità, il proprio autocontrollo e le proprie competenze, non solo per sperimentarsi in prima persona ma anche per “modellarsi” nel contesto sociale con i propri pari.

Tra i comportamenti a rischio troviamo:

  • L’attività sessuale precoce
  • La guida pericolosa
  • L’utilizzo di sostanze
  • L’isolamento sociale
  • L’abbandono scolastico
  • I comportamenti autodistruttivi come l’autolesionismo
  • I disordini alimentari

Ci sono due fattori alla base di un comportamento a rischio, oltre alla necessità di mettersi alla prova: l’ottimismo irrealistico, che spinge l’adolescente a sottovalutare e sottostimare il rischio e il pericolo e la ricerca di emozioni, definita anche sensation seeking, che rappresenta il desiderio di cercare novità per vivere esperienze intense.

Cosa fare in caso di comportamenti a rischio

L’adolescenza e la crescita in generale non sono un flusso costante uguale per tutti, ma variano da persona a persona e dipendono dal contesto di vita e dalle opportunità che esso offre. In periodi storici difficili come quello che stiamo vivendo negli ultimi anni, la fase adolescenziale sembra essere ancora più lunga.

Come abbiamo detto, è comune che gli adolescenti cerchino di sperimentarsi e di sfidare l’autorità dei genitori, ma se si nota che una ragazza o un ragazzo comincia a adottare un comportamento rischioso o pericoloso è necessario non sottovalutare o banalizzare il problema.

A volte è difficile e complicato comunicare con un adolescente e la paura o la preoccupazione possono prendere il sopravvento, rendendo difficile la gestione di una situazione problematica. Bisogna cercare di capire se quando si mette in atto un comportamento a rischio, ad esempio una bevuta o il consumo di cannabis e derivati, si tratta di un episodio isolato e occasionale o se è la manifestazione di un disagio, di una vulnerabilità o di una fragilità che può portare a situazioni più estreme.

Affidarsi a persone competenti ed esperte può aiutare ad acquisire nuovi strumenti per gestire e affrontare i momenti più difficili; i professionisti del Centro Diametro offrono sostegno, supporto, consulenze e orientamento in tempi brevi con interventi personalizzati e multidisciplinari a giovani, adulti e famiglie che vivono problematiche correlate ai comportamenti a rischio.

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