Accompagnare i ragazzi in un percorso sulla ricerca di sé e sulla crescita personale attraverso la musica e i viaggi.
Nella Comunità Dianova di Montefiore dell’Aso è stato avviato il progetto “Musica da Viaggio”, tenuto da un’educatrice dell’equipe, che permette ai 6 ragazzi che partecipano di analizzare le proprie emozioni e il proprio vissuto, elaborando la propria interiorità.
Il progetto si sviluppa per 6 mesi, da Gennaio a Maggio 2019, e si suddivide in due fasi:
La prima fase prevede un laboratorio di Musicoterapia per un totale di 8 incontri (da Gennaio 2019 a Marzo 2019) che viene suddivisa in due momenti: l’ascolto attivo della canzone scelta in base alla traccia individuata e in seguito uno spazio dedicato alla comprensione del testo e, dopo un momento di riflessione, all’elaborazione delle proprie emozioni con il resto del gruppo. In questa parte particolare attenzione viene data all’ individuo e alla capacità di comunicare la propria personalità ed il lavoro quotidiano in comunità che più lo rappresenta.
La seconda fase prevede delle uscite esterne per un totale di 4 incontri (da Aprile a Maggio 2019).
Le mete sono state scelte in base alle differenze territoriali, in modo da avere un ampio raggio di attività che abbraccia la diversa composizione geologica e strutturale. Tra queste ci sono la visita alle grotte di Frasassi (Genga); Perugia e le cascate delle Marmore; il Parco dei Mostri di Bomarzo; le Terme di Saturnia (Grosseto); Villa D’este (Tivoli).
A conclusione del progetto i ragazzi produrranno un videoclip che ripercorrerà il lavoro svolto in questi mesi.
Gli ambiti di intervento del progetto “Musica da Viaggio” sono quello educativo, riabilitativo e terapeutico. Per quanto riguarda la parte educativa, gli utenti passano dalla semplice conoscenza di una produzione musicale o di un specifico luogo; successivamente viene applicato un lavoro riabilitativo/terapeutico basato sulla rielaborazione personale attraverso un esercizio di ricomposizione di vissuti emotivi.
La musica e i viaggi, portano all’elaborazione di sé stessi e della propria interiorità, aiutano ad evolversi, a crescere e accettare le differenze culturali all’interno del gruppo.
