Dopo l’uscita inaugurale del 17 aprile, gli utenti di Garbagnate e Cozzo hanno raggiunto la vetta del Monte Grona.
Proseguono le escursioni del “Progetto Cairn – Dall’escursionismo alla montagnaterapia”.
Dopo la prima uscita sulla falesia di Quincinetto (TO), i partecipanti al progetto di montagnaterapia, finanziato dalla Fondazione Comunitaria Nord Milano Onlus, sono stati protagonisti della scalata alla vetta del Monte Grona (1736 mt), montagna delle Prealpi Luganesi situata nel territorio del Comune di Plesso (CO).
La seconda uscita del progetto di montagnaterapia ha visto la partecipazione degli utenti delle Comunità Dianova di Garbagnate e Cozzo, in totale 15, 2 operatori e 3 accompagnatori iscritti al C.A.I. Una parte degli utenti, 10 per la precisione, ha deciso di raggiungere la cima della montagna attraverso la “Ferrata del Centenario”, esperienza risultata molto impegnativa ma anche molto appagante da un punto di vista emotivo.
Le uscite della montagnaterapia sono volutamente organizzate per piccoli gruppi anche coordinati tra loro, con attività di carattere psico-fisico che mirano a un miglioramento della salute e, di conseguenza, della qualità della vita. Nella montagnaterapia, al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati, gli interventi socio-sanitari si integrano con le attività tecniche proprie delle discipline montane (pratica escursionistica e arrampicata) per tempi brevi o per periodi della durata di alcuni giorni (sessioni residenziali).
Ricordiamo che il “Progetto Cairn” grazie ai risultati e alla valutazione positiva di utenti ed educatori, rappresenta ad oggi una delle attività ordinarie della Comunità Dianova di Garbagnate.
La prossima uscita, infine, avrà luogo giovedì 22 maggio presso la falesia di Traversella in Val Chiusella (arrampicata ed escursione).