Quattro i volontari della Comunità Dianova che quest’anno hanno partecipato alla raccolta farmaci in due farmacie del territorio.
Il 9 Febbraio 2013 si è tenuta la XIII Giornata di Raccolta del Farmaco. L’iniziativa, organizzata dalla Fondazione Banco Farmaceutico Onlus, in collaborazione con Compagnia delle Opere – Opere Sociali e Federfarma, ha coinvolto anche la Comunità Dianova di Garbagnate Milanese, che per l’occasione ha collaborato con le Farmacie del territorio “gemellate” e coinvolto alcuni suoi utenti nelle vesti di volontari, al fine di favorire gli utenti stessi nell’integrazione diretta con la cittadinanza. I volontari che hanno partecipato alla raccolta farmaci sono stati quattro, e hanno prestato servizio presso la Farmacia Grancia di Lainate e la Farmacia Centrale di Garbagnate Milanese (quest’ultima convenzionata da tre anni con la Comunità).
Gli utenti hanno dato informazioni sull’iniziativa, raccogliendo le donazioni per la Comunità e instaurando relazioni positive con i clienti, gli altri volontari e il personale delle farmacie. Si è rilevato come tutti i volontari abbiano vissuto positivamente questa esperienza, sperimentando in prima persona la disponibilità e la generosità dei clienti delle farmacie oltre che dei farmacisti stessi. Ecco di seguito le testimonianze degli utenti che hanno partecipato alla raccolta famaci.
Marcel: “ Io ho fatto fatica all’inizio a relazionare. Le persone sapevano da dove venivo e questo mi frenava. Piano piano sono riuscito a sentirmi più a mio agio. A fine giornata non ero tanto stanco fisicamente quanto psicologicamente. Ho vissuto intensamente questa esperienza proprio perché ho relazionato da lucido con gli altri dopo tanto tempo”.
Gianni: “Ho percepito di essere capace di coinvolgere le persone e ho sentito a loro volta il loro coinvolgimento. Mi ha stupito il gesto di una signora anziana: ci ha donato molti farmaci. Penso che sia stato un atto di grande generosità considerando i tempi che corrono”.
Marco: “È stata un’esperienza positiva e sono rimasto stupito dalla fiducia che il personale della farmacia ha dimostrato. Ci hanno permesso di appoggiare giacche e giubbino nel retro insieme alle loro cose”.
Manuel: “ È la prima volta che partecipo a questa esperienza e mi ha colpito la solidarietà delle persone o comunque la loro disponibilità all’ascolto”.