L’Associazione Dianova Onlus, da ottobre, ha avviato nel territorio della Lomellina una serie di importanti attività di prevenzione all’uso di droga e alcol rivolte a giovani e adulti
che si concluderà a giugno 2012. Il progetto nato grazie alla collaborazione tra i Comuni del Piano di Zona della Lomellina (in particolare del Comune di Mortara, nella figura dell’assessore ai Servizi Sociali e alla Famiglia) e lo staff della Comunità Dianova di Cozzo, risponde alle esigenze della cittadinanza, soprattutto dei più giovani, sempre esposti al pericolo del consumo di sostanze stupefacenti, come rivelano le ultime indagini statistiche realizzate.
Il progetto, autorizzato dall’Assemblea dei Sindaci con l’avvallo dei Presidi di tutti gli Istituti scolastici del territorio, coinvolgerà gli alunni delle superiori e delle terze classi della scuola media del distretto scolastico di Mortara, i loro genitori e gli insegnanti e prevede un programma di informazione che mira all’acquisizione delle tecniche preventive degli stati di tossicodipendenza e delle patologie mediche e psichiatriche associate. In particolare si propone di affiancare all’attività didattica il miglioramento delle relazioni e del confronto tra docenti e alunni, proprio per stimolare l’adolescente a fare proprie le informazioni sull’uso di sostanze psicoattive e i cosiddetti comportamenti “a rischio”.
L’intervento, che coinvolgerà quasi 2.000 ragazzi, si articola in una prima fase di monitoraggio dell’attuale situazione in relazione all’uso di sostanze e alle abitudini dei giovani, a cui seguiranno incontri guidati dall’équipe della comunità Dianova, dedicati a insegnanti e genitori, in cui verranno presentati sia i risultati del monitoraggio sia le possibili aree di azione.
Alla fine di gennaio sono stati realizzati 30 incontri, distribuiti e somministrati 1857 questionari, di questi 1633 sono stati considerati validi e sono state elaborate le informazioni raccolti (scarica il documento dell’elaborazione in pdf).
A breve verranno definitivi gli incontri con studenti, professori e genitori.
L’iniziativa prevede inoltre tre momenti pubblici aperti a tutta la popolazione nei quali verrà divulgato anche il nostro manuale informativo “Non oltrepassiamo la linea gialla”. È un progetto interessante e utile soprattutto perché viene realizzato in un territorio spesso al margine di interventi importanti.