Serata di informazione con circa 20 genitori della Parrocchia “Sant’Anna” di Busto Arsizio (VA).
Prosegue il progetto di Dianova rivolto ai genitori per sensibilizzarli sui rischi connessi all’uso di sostanze.
Lo scorso 26 gennaio si è tenuto un intervento presso la Parrocchia “Sant’Anna” di Busto Arsizio (VA) incentrato sul rapporto tra genitori e figli e sul consolidamento di competenze comunicative e relazionali per incentivare all’interno del nucleo famigliare comportamenti sani e corretti.
A fine serata, i genitori presenti, circa una ventina, hanno lasciato le loro impressioni su questo incontro. Qui di seguito potete leggerne alcune:
“Meno male che ci sono persone come voi che cercano di ridare un nome alle cose. Penso che solo parlando si può cercare di risolvere problemi così importanti. Io penso di essere un genitore abbastanza presente. Grazie”.
“Grazie perché mi avete confermato tante cose che ho sentito in altri contesti. Spero nella mia esperienza di averlo messo in atto”.
“Saper condividere ciò che è bello ma anche ciò che non piace”.
“Questo incontro mi è sembrato molto realistico e so che mi servirà nella vita”.
“La serata è stata interessante e ho scoperto cose sul passato e sul presente che non sapevo”.
“Il confine tra dipendenza e semplice consumo è labile. Con la droga è “facile”: ho sempre sentito le frasi “fa male”, “ti rovina il cervello”. Con l’alcol un po’ meno: ai miei tempi bere a 14 anni era semplice e tollerato. Per fortuna non ho conosciuto superalcolici fino ai vent’anni. Ora mi è rimasto il piacere di una birra il sabato sera, ma ad amici e compagni non è andata così bene”.
“Rimango convinto della mia posizione affermando che il motore della vita è il desiderio di felicità. Se uno non si muove per questo desiderio, non cambierà mai”.